I numeri ordinali in italiano
Questa lezione introduce i numeri ordinali, una categoria grammaticale fondamentale in italiano per indicare l'ordine o la posizione di elementi in una serie. I numeri ordinali rispondono alla domanda "Quale?" riferita all'ordine, come per esempio primo, secondo, terzo, ecc.
Forme maschili e femminili
I numeri ordinali si accordano sia nel genere (maschile o femminile) sia nel numero (singolare o plurale) con il sostantivo che accompagnano. La tabella seguente mostra i primi dieci numeri ordinali nelle due forme di genere:
Numero | Maschile | Femminile |
---|
1º / 1ª | Primo | Prima |
2º / 2ª | Secondo | Seconda |
3º / 3ª | Terzo | Terza |
4º / 4ª | Quarto | Quarta |
5º / 5ª | Quinto | Quinta |
6º / 6ª | Sesto | Sesta |
7º / 7ª | Settimo | Settima |
8º / 8ª | Ottavo | Ottava |
9º / 9ª | Nono | Nona |
10º / 10ª | Decimo | Decima |
Come si formano oltre il decimo
Dall'undicesimo in poi, la maggior parte dei numeri ordinali si forma aggiungendo il suffisso -esimo al numero cardinale di base. Per esempio:
- unidicesimo (11°)
- ventesimo (20°)
- trentaduesimo (32°)
Anche in questi casi, come per i primi dieci, l'aggettivo si accorda nel genere e nel numero con il sostantivo che descrive.
Uso e accordo
È importante ricordare alcune regole di base sull'accordo dei numeri ordinali:
- Usano forme diverse per maschile e femminile: primo vs prima, secondo vs seconda.
- Al plurale, i numeri ordinali terminano tipicamente in -i per il maschile (es. primi) e -e per il femminile (es. prime).
- Si usano sempre come aggettivi, quindi accompagnano un sostantivo: il primo giorno, la seconda casa.
Esempi pratici
Per imparare ad usare correttamente i numeri ordinali, considera le seguenti frasi:
- Il mio compleanno è il primo di aprile.
- Oggi è il decimo giorno del mese.
- La seconda stagione della serie è interessante.
- Il ventunesimo piano è il mio ufficio.
Differenze rispetto ad altre lingue
Poiché l'italiano è la lingua di istruzione e anche quella appresa, non sono necessari esempi di traduzioni. Tuttavia, in confronto a lingue come l'inglese, alcuni punti sono importanti:
- In italiano i numeri ordinali si accordano in genere e numero con il sostantivo, mentre in inglese sono invariabili (es. "first" per entrambi i generi).
- L'italiano spesso abbreviato con simboli come 1º o 1ª per maschile e femminile, una caratteristica non presente in inglese.
Alcune frasi utili da ricordare:
- Il primo/La prima – il primo (maschile), la prima (femminile)
- Il secondo/La seconda
- Undicesimo, ventesimo... per numeri più alti con suffisso -esimo